(...) Adesso era la stagione delle piogge, e la corrente scendeva fino al mare senza incontrare ostacoli. Sentivo la fragranza delle foglie nuove sugli alberi lungo le sponde, il loro colore sembrava dare una sfumatura verde anche all’aria (...)
Nei periodi di secca il terreno sabbioso assorbiva tutta l’acqua, lasciando soltanto un sentiero di sabbia bianca ancora umida. Nelle mie passeggiate ero solito risalire quel sentiero, alla ricerca del punto in cui il fiume spariva nella terra. In quel punto l’ultimo rivolo si fermava, come se avesse trovato qualcosa, e l’istante dopo non c’era più, inghiottito dalle tenebre della terra. (...)
(Murakami Haruki, Nel segno della pecora, ed. Einaudi)
Profumo d’acqua
Una pennellata dopo l'altra, ecco l'acqua che arriva alla cascata, scrosciando sonora e fresca.