top of page
Dove sei primavera
di un tempo?
Una tiepida brezza
piegava il frumento
sfiorava i fossati
e scioglieva in breve
qualche recondito
fazzoletto di neve.
Cordate di lenzuola
volavano al sole
le bambine nei campi
raccoglievano viole.
Non più costretti
a star nella stalla
i bambini sull’aia
giocavano a palla.
Stagione non sei più
quella di un tempo
non brezze tiepide
ma un gelido vento.
Primavera lontana
di tanto in tanto
ti ricordo ancora
con vivo rimpianto.
c.v.

Terra

(...) La terra ha un fiato, con noi sopra respira il suo respiro quieto.
(Susanna Tamaro, Per voce sola, ed. Rizzoli)
bottom of page