Un pomeriggio d'estate mi è venuta voglia irresistibile di prendere in mano il pennello dopo circa dieci anni dall'ultima volta. Guardando vecchie foto sul pc, quando ne ho trovato una bellissima di Ermanno con quell'espressione così intensa, ho pensato: ci provo. Il disegno mi viene spontaneo, ma i colori... con quelli lotto sempre. Quando poi sono tempere rinsecchite dal tempo è ancora più arduo. Il ritratto è uscito in poche ore. Quando Ermanno l'ha visto è rimasto colpito. Ha notato subito le imperfezioni del colore, si vedeva dalla sua espressione, ma non è riuscito a farmi critiche, la piacevole sorpresa prevaleva su tutto. Ha appoggiato i ritratto in negozio. Gli amici gli chiedevano se si fosse fatto un'autoritratto... un motivo di vanto per me essere scambiata per una vera pittrice, non so per lui... La figlia di Ermanno ha voluto lasciare a me questo quadretto, grazie Silvia.
Fabrizia Sarti